mercoledì 22 giugno 2022

37 - LEARNING FROM AFRICA

 IMPARARE DALL'AFRICA

Oggi voglio raccontarvi due belle storie tra loro collegate perché entrambe hanno origine nel continente africano, laddove tutto ebbe inizio più di un milione di anni fa con la comparsa dell'Homo erectus.

Della prima sono venuto a conoscenza guardando il programma "Quante storie", in onda su Rai 3 a ora di pranzo; nella seconda sono incappato casualmente cercando notizie sulla prima (serendipity  si chiama questo tipo di "scoperte casuali").

1. Bang-Raa, la foresta della saggezza di Yacouba Sawadogo

Circa una quarantina di anni fa, questo contadino del Sahel (letteralmente, in arabo, "bordo del deserto", per indicare la regione africana sub-sahariana) cominciò a ripopolare di alberi una zona pressoché desertica, ricorrendo a metodi tradizionali, tanto semplici quanto efficaci: fosse Zai, cordon pierreux e "lavoro volontario" delle termiti (proprio quei terribili insetti voraci che in Nord America sono capaci di "mangiarsi" le abitazioni in legno).

Rimandando al link di Wikipedia sopra inserito per saperne di più, qui mi piace solo riportare l'osservazione di questo modesto, intelligente e volenteroso uomo d'Africa:

L’importanza delle piante e degli alberi è fondamentale: danno ombra all’uomo, fanno da frangivento, in zone nelle quali il vento è molto forte, trattengono la terra, lottando quindi contro l’erosione e fertilizzano il suolo. Inoltre alcune loro parti, come foglie, corteccia, radici, semi sono utilizzate per curare gli uomini. Per tutti questi motivi ho piantato gli alberi.



2. From trash to cash, dalla spazzatura al contante - Nzambi Matee

Questa giovane ingegnera keniota (ho approfondito: si possono declinare al femminile i termini che indicano le professioni, come avvocata-essa, sindaca etc, cosa che suona male solo nel caso della mia professione di architetto) ha avuta un'idea semplice ed efficace: trasformare la plastica "sporca" (contenitori di detersivi, olii etc.) in inerte per produrre, mescolando la plastica sminuzzata a sabbia, elementi costruttivi per l'edilizia mediante una semplice operazione di stampaggio.


I risultati sono davvero notevoli, come si può osservare nell'immagine seguente che mostra una pavimentazione realizzata con questi elementi.


Mi sono chiesto perché proprio in Africa questi due importanti esempi concreti che davvero tracciano una strada percorribile per salvare il pianeta Terra; credo di aver trovato una risposta: 
laddove la fame e la sete imperano, il genio dell'uomo agisce in modo semplice ed efficace, senza retorica, mentre le "filosofie" e le teorizzazioni sui massimi sistemi verranno dopo, se verranno.

Non so voi, ma io manderei volentieri i due Matteo nazionali, che quotidianamente si sacrificano per noi, a predicare il loro vangelo in Africa, per avere in cambio Yacouba Sawadogo e Nzambi Matee.

  


 

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